Pubblicati da Pier Franco Quaglieni

RENZO DE FELICE

Se pensiamo al nome di alcuni storici che oggi vanno per la maggiore e alle loro estemporanee scorribande pseudo-storiche sul Fascismo che sono semplici esternazioni propagandistiche, abbiamo il senso del vuoto incolmabile lasciato da Renzo De Felice. Il Fascismo venne fondato nel 1919, nel 1922 Mussolini fece la Marcia su Roma. Da alcuni anni siamo ossessionati da meri propagandisti ideologici come Scurati che denunciano in Italia il pericolo che la storia, dopo cento anni, si possa ripetere, dimenticando che le condizioni attuali del Paese e le vicende anche molto tragiche vissute dall’Italia in questi quasi cento anni, impediscono il ripetersi di quell’avventura.

IL GOLPE BORGHESE

Sono trascorsi cinquant’anni dal tentato golpe Borghese del 7 e 8 dicembre 1970. Fu un fatterello insignificante di pochi insorti piuttosto velleitari, che lo stesso Borghese bloccò sul nascere e che al processo si concluse con l’assoluzione di tutti gli imputati, Borghese compreso, che preferì restare (e morire) in Spagna, dove era fuggito per scampare all’arresto.