Pubblicati da MARINA ROTA

IL NANDO DI PIAZZA CAVOUR

“Ernesta, chi è il furfante che mi ha rotto il vetro?” Tenendo fra le mani il pallone rosso responsabile della malefatta, interpello trafelata la portinaia del mio palazzo di piazza Cavour 3, una portinaia sui generis, che suona divinamente il pianoforte e inonda il cortile con le note di Mozart e Puccini. “Oh, no! Turna..è il mio Nando”, mi risponde, indicandomi il ragazzino magro in fuga verso i giardinetti, che si volta per scrutarmi, occhi vivaci sotto un ciuffo impertinente e un’espressione di sfida che tradisce un sorriso divertito.